sabato 15 novembre 2008

Berlusconi dice : "Lo scudo spaziale è una provocazione verso la Russia"


Berlusconi ormai ha problemi di senilità. Il Cremlino dice no alle proposte Usa per fugare le preoccupazioni sullo scudo spaziale e
Berlusconi dice : "Lo scudo spaziale è una provocazione verso la Russia"

Solo qualche mese fa Berlusconi diceva il contrario ed accusava la Russia di fomentare il terrorismo. Stavano terminando le olimpiadi cinesi allora.
Oggi, che Bush sta finendo il mandato, ed arriva l’abbronzato Obama dice: "La Russia è stata provocata", e così propone di fissare un incontro per evitare di tornare ai decenni terribili della guerra fredda, cosa che il mondo non può accettare.
"Diciamolo chiaro - sostiene Berlusconi - la Russia ha subìto delle provocazioni, con il progetto di collocare i missili in Polonia e Repubblica Ceca, e con il riconoscimento del Kosovo così come con l'ipotesi di un ingresso di Ucraina e Georgia nella Nato". "La Russia è pronta a cooperare con gli Usa sulla sicurezza europea, ma considera insufficienti le proposte presentate", riferisce il Cremlino.
La presa di posizione è arrivata proprio nel giorno in cui Teheran ha testato un nuovo missile balistico in grado di raggiungere Israele o il sud dell'Europa. Medvedev aveva annunciato lo schieramento di missili Iskander nell'enclave di Kaliningrad, tra Lituania e Polonia, come risposta allo scudo; l'amministrazione Bush ha voluto però nuovamente chiarire che "il sistema di difesa missilistico", come ha riferito il portavoce della Casa Bianca, Gordon Johndroe, "è progettato a difesa dagli Stati-canaglia".
A chi credere è difficile dirlo, intanto l’uscita di testa di Berlusconi, ed è la seconda volta contro la nuova America di Obama, deve far riflettere noi italiani su questo personaggio, ora amico degli USA e contro i comunisti russi, ora a favore dei russi e contro gli USA.
Forse qualcosa è cambiato davvero in questi ultimi mesi nel mondo, ora la sinistra vede bene l’America ed i liberisti vedono bene la Russia. Perché? Forse in Russia Berlusconi può investire e diventare ancora più ricco, mentre in America oggi c’è regressione e non ci si guadagna niente oggi con l’Occidente. I prossimi amici di Berlusconi saranno i cinesi, nonostante stanno distruggendo la nostra economia, esportano prodotti cancerogeni, contraffatti, pericolosi, sono ormai padroni di pezzi di città e se la tengono con la loro mafia cinese. Vogliamo scommettere?

Nessun commento: